Quanto costerà Project NX? Poco, secondo Patcher

E’ vero che il nostro analista preferito, Michael Patcher, non ne azzecca nemmeno una. Secondo la mia esperienza, quando egli sentenzia una previsione accade sempre il contrario rispetto a quanto detto detto da lui. Questa volta però mi trovo parzialmente d’accordo, parzialmente perchè Patcher in ogni caso, possiede pur sempre la probabilità del 99% di sbagliare previsione.

Il mitico analista americano ha profilato parola nei confronti del nuovo e misterioso sistema di intrattenimento elettronico di Nintendo: Project NX (o Nintendo NX).

Secondo Patcher, la console al suo lancio costerà circa 299 euro, prezzo che permetterebbe all’azienda di Kyoto di guadagnare su ogni prezzi ed essere allo stesso tempo competitiva nei confronti di Xbox One e Playstation 4. Insomma: la previsione è molto positiva in quanto un tal prezzo, sicuramente, risulterebbe molto appetibile per qualsiasi videogiocatore.

Nintendo sembra aver effettivamente optato su tecnologie molto collaudate e a basso costo. La console dovrebbe essere dotata di chip AMD uniti a processori ARM di Qualcomm, ma tale indiscrezione non è stata ancora confermata. Pressoché confermati sono invece i rumors che prendono in considerazione una esperienza ibrida casalingo-portatile della nuova console di Nintendo: Project NX, probabilmente creato alla base di una Android Console, permetterà ai videogiocatori di giocare ovunque con i propri smartphone. Tuttavia nulla è stato ancora confermato.

Nintendo si è sempre contraddistinta per essere una azienda sempre impegnata nell’innovazione. Dall’invenzione del concetto di console casalinga, alla creazione di chip grafici perfomanti, all’implementazione del Touch Screen prima della comparsa di smartphone e compagnia varia e alla realtà virtuale a doppio schermo, Nintendo è sempre riuscita ad essere una avanguardia. Il problema? Monetizzare il più possibile le nuove tecnologie, sfida assai ardua in quanto il pubblico tendenzialmente non riesce a comprendere l’importanza dell’innovazione.

Speriamo che Project NX sia la volta buona.