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Aliens N 6 – Recensione Aliens N 6 conclude il lungo ciclo di Brian Wood sugli xenomorfi più cattivi dell'universo!

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Aliens N 6 conclude il lungo ciclo di Brian Wood sugli xenomorfi più cattivi dell’universo!

QUI trovate la recensione del precedente volume!

Aliens N 6 è uno spillato di 48 pagine a colori, formato 17x26cm, al prezzo di 3,20€. Per maggiori informazioni consultate il sito di Saldapress.

STORIA

aliens n 6

Brian Wood conclude degnamente la sua corsa sul mensile di Aliens, mettendo la parola fine alla sua mini-serie Aliens Defiance.

La missione era già finita nel precedente capitolo ma è con queste 48 pagine che abbiamo la possibilità di conoscere il destino e le nuove difficoltà del marine Zula Hendricks e la dottoressa Hollis.

Anche qui però la Weyland-Yutani vince e non si farà scrupolo di sacrificare vite umane per il “progresso” e le infinite ricchezze che spera di ricavare da un organismo biologico alieno pressoché invincibile.

La bellezza di quest’albo sta proprio nel suo essere realistico.

Zula e Hollis, nonostante il loro servizio, vengono trattate alla stregua di terroriste e nemiche dell’umanità, che dovranno rispondere alle loro azioni sulla Europa.

Il buon Wood poi non ha paura di sbatterci in faccia la cruda verità: i militari stringono alleanze con multinazionali senza scrupoli e se ne infischiano altamente dei propri eroi, seppellendoli sotto l’informazione marcia e malata da loro plasmata, giustificandosi con un machiavellismo di quarta categoria.

Ma dall’autore di DMZ non ci si poteva aspettare altro. Per nostra fortuna!

DISEGNI

aliens n 6

Eduardo Francisco disegna con uno stile molto cinematografico questo ultimo triste capitolo della serie di Wood.

Coadiuvato da Jackson ai colori, il buon Eduardo riesce a imprimere movimento e dinamicità ai corpi e grazie alla sua inchiostrazione secca e precisa plasma le giuste atmosfere, senza dimenticarsi di giocare con la griglia.

 

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  • 7/10
    Storia - 7/10
  • 7.5/10
    Disegni - 7.5/10
7.3/10

Riassunto

Brian Wood non conclude con i fuochi d’artificio ma con la realtà e le dure conseguenze alle quali dovranno sottostare le nostre due eroine.

Riccardo Maggi

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