1# L’irresistibile fascino del Marvel Villain: Victor Von Doom / Dottor Destino

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A pochi giorni dall’uscita nelle sale del soffertissimo e bistrattato Fantastic 4 – I Fantastici Quattro noi di Project Nerd vogliamo galoppare indietro nel tempo e scorrere con voi non i protagonisti invicibili e potenti delle pellicole di casa Marvel bensì quelli che con il loro carisma ed il loro fascino hanno saputo salvare (ma in alcuni casi, affossare) un cinecomic d’autore.

E lo facciamo prendendo in esame per il primo appuntamento sua maestà, il sovrano di Latveria colui che cercherà sempre di distruggere la prima superfamiglia del fumetto americano ma non solo loro, anche l’intero universo marvel.


Victor Von Doom / Dottor Destino

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Diciamolo subito prima di toglierci il dente: il Dottor Destino dei Marvel Movies NON E’ neanche lontanamente il Dottor Destino dei Marvel Comics.

Vanesio. Egocentrico ed eroicamente idealista. Il Dottor Destino che appare su carta ha segnato più di una generazione di lettori ed è quello che fra tutti i villain che analizzeremo, conquista per la sua complessità che lo rende quasi il protagonista di un romanzo avventuroso ed introspettivo.

Victor Von Doom non è solo un tirannico despota di un regno isolato sulle colline bavaresi ma è anche un brillante scienziato capace di creare macchinari complessi e armature da guerra che non sfigurano di fronte a quelle di Tony Stark ma non solo: è anche uno studioso delle arti magiche tanto che quando il Dottor Strange (che nei Marvel Movies, ancora deve fare la sua comparsa) perse il titolo di stregone supremo, anche Von Doom fu candidato a prenderne l’eredità.

Victor ha avuto ben tre incarnazioni al cinema, noi ne analizzeremo due: Julian McMahon ne “Fantastic 4” del 2005 e nel seguito del 2007 e Toby Kebbell nel nuovo prodotto in uscita quest’anno.

Il primo che possiede un aspetto fisico decisamente in linea con la versione cartacea (perlomeno inizialmente) del personaggio, è all’apparenza un buon Victor Von Doom se non fosse per una sceneggiatura che ne pregiudica il comportamento portando la superbia del dispostico tiranno ad una serie di atteggiamenti e capricci da bambino piccolo che vuole il giocattolo (Sue Storm) tutto per sé. L’attore che è stato scelto per la sua interpretazione magistrale come il Dottor Christian Troy in Nip/Tuck (serie tv creata da Ryan Murphy) ma non può nulla sullo schermo diventando una macchietta e ahinoi uno dei più dimenticabili villain del progetto Marvel Movies. Di lui rimarranno alcune piccole perle come un cambiamento fisico decisamente convincente e il fatto che un Dottor Destino in formato pila Duracell non ce lo aspettavamo più.

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Toby Kebbell che ammirerete nelle fattezze di Von Doom tra pochi giorni interpreta un tecnico nonché scienziato informatico con una spiccata predilezione per l’autocommiserazione. Vanitoso e tremendamente orgoglioso è legato a doppio filo con gli Storm dato che nel film viene addestrato e “adottato” proprio dal dottor Franklin Storm (padre biologico di Johnny e adottivo di Sue), come gli altri protagonisti del film cambierà aspetto e verrà dotato di poteri dalla Zona Negativa amplificando quel senso di tragicità che il suo personaggio portava già prima.
Lasciamo il giudizio della sua interpretazione ai posteri tuttavia è chiaro come gli aspetti più “nobili” e decadenti del personaggio di Destino, in questo lungometraggio hanno giocato a sfavore di un nemico che non ha né nobiltà né quel senso tragico tipico dei protagonisti dei romanzi. Victor nei fumetti si è conquistato il carattere che possiede con lunghi numeri dedicati a lui, inutile negare che l’interpretazione di Victor in questo nuovo film, sia totalmente privo di questo carattere. E sicuramente dell’affetto dei suoi fans.

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E voi  avete apprezzato il Dottor Destino al cinema? Quale è stata secondo voi la migliore interpretazione?

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The_Leunam

Infermiere di giorno (e di notte, e nelle feste, e nei weekend) e giustiziere blogger di notte. Si diletta nella scrittura di libri e fumetti con spruzzate di sceneggiatura.