Sono settimane che sul web non si parla d’altro: Dragon Ball Super ha dei disegni che non sono all’altezza del nome che portano. Qualche giorno fa, abbiamo cercato di fare chiarezza sull’accaduto, tentando di spiegare i motivi che portano i disegnatori a eseguire dei disegni decisamente sottotono rispetto alla qualità della serie precedente. (Clicca Qui per l’articolo sui pessimi disegni di Dragon Ball Super).
Di recente sono state dichiarate le cifre necessarie per la realizzazione di ciascun episodio di un anime. Stiamo parlando di 150.000 euro a episodio per un anime generico in Giappone. La fonte di tale informazione è Justin Sevakis, admin del sito Anime News Network e considerato un esperto di anime di fama mondiale. Recentemente, Sevakis ha fatto un paragone tra i costi giapponesi e quelli americani.
Secondo Sevakis, un episodio giapponese parte da 130.000/150.000 euro e può arrivare, per episodi di alto livello, anche intorno ai 300.000 euro. Sul fronte americano invece, una puntata del celebre cartoon de “I Simpson” sfiora i 4.500.000 euro. La causa di una cifra così alta è principalmente legata agli stipendi dei doppiatori.
Sevakis rivela anche i costi di altri show, come quelli dei cartoni animati della Nickelodeon (I Fantagenitori, Spongebob etc) e i circa 900.000 euro a puntata.
Ma le cifre salgono se parliamo di lungometraggi animati, come vedremo tra poco.
Le cifre restano alte anche per i lungometraggi. Un film sviluppato dallo Studio Ghibli come “Si Alza il Vento” di Hayao Miyazaki è costato circa 30 milioni di euro.
A questi costi si aggiungono i fattori temporali e le richieste di un episodio a settimana, fattore che spesso porta le case a rivolgersi a disegnatori non professionisti, obbligando la realizzazione a scendere a compromessi.
Ma come sempre, a pagare le conseguenze di tutte queste scelte, sono gli utenti finali, ovvero noi appassionati di cartoons e anime, costretti a sopportare disegni di bassa qualità come quelli di Dragon Ball Super o ad apprezzare capolavori come I Simpson.
De ih ih ohoh!
Ero a conoscenza del fatto che i doppiatori dei Simpson chiedessero uno stipendio da capogiro (oltre 400.000 a puntata): con quello che guadagna la FOX, non vi è da meravigliarsi.
Ma non avrei mai pensato che il budget per una puntata di un anime potesse sfiorare tali cifre e sono rimasto davvero stupito nell’apprendere che Si Alza il Vento è costato oltre 30 milioni di dollari: sono cifre incredibilmente alte!