SW: Battlefront 3 Ps3: esisteva, poi cancellato

2009 0

La saga di Star Wars: Battlefront non è di certo cosa nuova. Nata nel 2005 per Ps2, Xbox e Pc (e poi allargata su altro Hardware, anche portatile), la serie fu una vera piccola rivoluzione per gli sparatutto online su console. Partite da 32 giocatori con obiettvi dinamici, una grafica da urlo che assicurava caos e tensione nonché mappe grandi quanto l’intero stato di San Andreas, furono i motivi principali dell’enorme successo della serie (nonché delle centinaia di ore passate da me nei suoi servers).

swb2
Star Wars: battlefront 2 è per ora il migliore della serie. La reinterpretazione di DICE sarà all’altezza?

Sta di fatto che gli stessi sviluppatori dei primi due capitoli, gruppo formato da Pandemic Studios (serie Mercenaries, ricordata per un mondo open world completamente distruttibile [potevi far crollare interi grattacieli]), Radical Free Games e Rebellion Studios, gli stessi di Dead Island, avevano creato nel 2007 il nuovo capitolo che nello stesso anno entrò in Alpha.

Lucas Arts tuttavia decise di non pubblicare più il gioco per motivi non meglio specificati, ma sicuramente legati al fatto che Lucas Arts, società fondata da george Lucas con il fine di sviluppare grandiosi videogames, era già sulla via del tramonto e probabilmente le trattative di acquisizione con Disney erano già iniziate, che porteranno poi la società alla definitva chiusura dopo l’offerta dell’azienda Californiana di oltre 4 miliardi di dollari.

Il video di seguito vi darà l’opportunità di vedere come sarebbe stato il gioco a grandi linee. Sinceramente a noi sembra che gli sviluppatori volessero riproporre la stessa formula dei primi due capitoli con una grafica potenziata e probabilmente mappe più grandi con più giocatori, il che sarebbe stato davvero grandioso. Purtroppo il tutto non è mai uscito: forse oggi si parlerebbe di Star Wars Battlefront 4 e non di Black Ops 3.

https://youtu.be/zYE5dA5pE3w&autoplay=0

 

Banner

Marco Masotina

Tosto come un Krogan, gli piace essere graffiante e provocante per scoprire cosa il lettore pensa dei suoi strani pensieri da filosofo videoludico. Adora i lupi, gli eventi atmosferici estremi, il romanticismo e Napoleone.