Questa notte durante il Computex, AMD ha finalmente rivelato al pubblico la sua nuova architettura.
A differenza della rivale però la casa Statunitense ha voluto puntare tutto sulla fascia consistente, ovvero quella composta da persone che non vogliono spendere oltre 250€ per una GPU.
la RX 480 bastata su Polaris (la loro nuova architettura) infatti verrà proprio incontro a questa esigenza, con un prezzo ufficialmente confermato di 199$, ed un consumo che grazie al nuovo processo di produzione a 14nm si aggirerà intorno ai 150W permettendole però di arrivare alle prestazioni di un 980.
La scheda sarà equipaggiata con memorie GDDR5 da 4 GB operanti a 2Ghz, ma sarà anche disponibile in una variante da 8 con un prezzo leggermente superiore (230$?),gli stream processor saranno 2304, mentre la frequenza di 1266 Mhz.
Con l’incognita dell’overclock che non verrà svelata solo quando la scheda sarà ufficialmente disponibile il 31 di questo mese.
Queste caratteristiche, unite ad un supporto completo per usufruire della realtà virtuale (certificato da Oculus e HTC) potrebbero davvero portare AMD a riconquistare importanti fette di mercato, soprattutto nella fascia mainstream che ne compone il 30%.
AMD punta molto sul diffondere la VR, nella fascia media.
Come dissi in un recente articolo non sono un fan della realtà virtuale ma sono certo che un prezzo aggressivo possa essere la strategia giusta per il rilancio di un marchio che è continuamente sottoposto a denigrazioni e falsi miti.
Interessante inoltre vedere che con circa 500€ sarà possibile portarsi a casa due di queste schede ed avere un consumo pari sulla carta a quello delle ultime uscite a 28nm.
Per i dettagli più tecnici vi rimando alla fonte
Credo di aver fatto bene a non acquistare una GTX 1070 XD