PJN prova gli snack asiatici
Durante la nostra visita al Festival Dell’Oriente, AlanLee ed io ci siamo lasciati prendere un po’ la mano dagli acquisti e vogliamo provarli e condividere le nostre impressioni insieme a voi!
Per il primo appuntamento di questa serie di articoli abbiamo testato sette prodotti: una bevanda, uno snack salato e altri dolci e caramelle.
Bando alle ciance e partiamo subito con il primo snack!
Pocky Limited Edition Cioccolato e scorze d’arancia ( GLICO )
Pacchetto denso di gioia e felicità.
Nessuno di noi aveva mai assaggiato i Pocky ( variante giapponese dei nostri Mikado e dei coreani Pepero di cui potete leggere QUI ) e ammetto di essere rimasta, in accordo con Alan, abbastanza soddisfatta.
Sarà per l’associazione cioccolato e arancia che non delude mai o per la gioia del primo assaggio, ma questo ci ha aiutato a superare il fatto che il biscottino centrale non fosse troppo croccante.
Tsubutsubu Ichigo Pocky ( GLICO )
Packaging eccezionale, come il precedente d’altronde, sia all’esterno che all’interno ( si, perché i Pocky vengono imbustati in singoli contenitori che li dividono all’interno della scatola principale ), ma con una sorpresa in più.
Infatti questi biscottini ricoperti di glassa alle fragole sono a forma di cuoricino. Molto romantico, anche se questo non maschera il retrogusto di chimico che ti attanaglia le fauci.
Saku Saku Panda ( Kabaya )
Incredibili questi biscottini al cioccolato a forma di panda.
Simpaticissimo packaging reso forse così anche dal 20esimo anniversario di questi snack tenerissimi composti di un biscottino al cacao a forma di panda ( con varie espressioni ) e ricoperto di cioccolato fondente.
Semplicemente incredibili, croccanti ed ottimi. Abbiamo finito ovviamente con il litigarceli.
Pokèmon Karipori ( Kabaya )
Si tratta di caramelle in forma di bastoncino frizzanti.
Diversi i pacchettini, che mostrano sul davanti e nei lati il simpatico Pikachu o altri Pokèmon come Zygarde o Mega Charizard forma X ( gli snack sono per la nuova serie Pokèmon XYeZ).
Imbustati a coppie queste caramelle hanno due gusti, arancia e uva.
Frizzanti non molto, ma chimiche al punto giusto. L’arancia è ancora affrontabile, ma il gusto uva, dal suo colore blu sa di detersivo per il bucato ( annusate il fustone di Dash in polvere e capirete cosa abbiamo provato noi ).
Un solo assaggio e vi ritroverete magicamente nei chimici anni ’90, quando ancora non erano stati banditi quei coloranti psichedelici dalle cicche giganti e rotonde.
Dragon Ball Snack ( Tohato )
Unica merendina salata della nidiata, al gusto di mais.
E’ vagamente paragonabile alle patatine al formaggio a forma di virgola che abbiamo noi, solo rotonde.
Le ho sempre odiate per cui… terribili.
E dopo il danno pure la beffa… Infatti dietro la confezione c’è una piccola bustina colorata che contiene la figurina da collezionare e ovviamente a noi è toccata la peggio ( Monaka ), un po’ come cercare di prendere un magikarp oro.
Pachi Pachi Panic Cola ( Maisan )
Ultime ma non ultime queste caramelline frizzanti al gusto di Coca Cola.
Ci sono sia dei confettini piccolissimi di vari colori pastello dal sapore non ben definibile ( hanno sempre il retro gusto di sapone intimo, ma almeno essendo piccole e poche non ti incollano la bocca ) e in misura maggiore schegge di varia misura alla Coca Cola, ottime che ti riportano indietro di 20 anni buoni facendoti scoppiettare tutta la bocca peggio di Pearl Harbor.
Commoventi.
SEOLJOONGMAE ( vino aromatizzato alla prugna ) ( LOTTE )
Rimane fuori dalla nostra classifica in quanto è l’unica bevanda.
Vino sud coreano prodotto dalla LOTTE Chilsung Beverage, sicuramente molto caratteristica visto che i frutti rimangono al’interno della bottiglia.
Molto buona, però continuo a preferire il soju liscio da vero coreano medio/?
Quindi, è il momento della nostra classifica finale.
Nr 6 Pokèmon Karipori;
Nr 5 Dragon Ball Snack;
Nr 4 Tsubutsubu Ichigo Pocky;
Nr 3 Pocky Limited Edition Cioccolato e scorze d’arancia;
Nr 2 Saku Saku Panda;
Nr 1 Pachi Pachi Panic Cola.
Voi cosa ne pensate?
Vi ispirano?
