Seollal

Grande festa, oggi è il Seollal

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Chi di voi sa di cosa si tratta?


La seconda delle feste più importanti della Corea del Sud è il Seollal (Eum-nyeok Seollal – 음력설날 – capodanno lunare ).
Il Seollal è conosciuto anche come Gujeong (구정), mentre l’espressione Yang-nyeok Seollal (양력설날), si riferisce al capodanno solare, indicato anche con la parola Sinjeong (신정).
Come per il Chuseok ( di cui potete LEGGERE QUI ), il capodanno lunare è una festa dedicata anche alla famiglia.
Durante questi giorni di festa ( tre per la precisione, solitamente tra gennaio e febbraio ) si fa visita a parenti anche lontani e si esegue il rituale Charye per gli antenati.
Il piatto tipico consumabile è il Tteokguk o Ttŏkkuk o ddokguk ( zuppa con tortine di riso simili a gnocchi ).
Si crede che i ddok ( gnocchi di riso )  aiutino a crescere grandi e forti e, dato che questa data segna l’inizio di un nuovo anno, questi vengono ritenuti un piatto importante che serve da buon auspicio per una vita lunga e sana.

Seollal
Ddokguk, piatto tipico per il Seollal

Molti coreani danno il benvenuto al nuovo anno andando nelle coste orientali per vedere i primi raggi dell’anno nuovo.
Il Sebae è il tradizionale rito praticato per portare rispetto alle persone più anziane, generalmente compiuto dai bambini verso i genitori.
I figli augurano ai propri genitori un felice anno nuovo con le parole “saehae bok manhi badeuseyo”, tradotte come “possiate ricevere molte benedizioni nel nuovo anno”.
I genitori, poi, premiano questo gesto dei figli donando loro il denaro del nuovo anno.

Oltre alla cucina tradizionale, ai giorni di festa sono associati giochi tradizionali, in questo caso lo Yutnori ( o Yut ), si tratta di un gioco da tavolo dove il tavoliere è formato da 29 caselle delle quali quattro rappresentano i punti cardinali. Ogni giocatore ha quattro pedine che rappresentano dei cavalli.
Lo scopo del gioco è uscire dalla porta Nord prima dell’avversario. Si suppone che venisse anticamente usato anche per pratiche di divinazione. Per gli spostamenti delle pedine, invece dei classici dadi, si utilizzano 4 bastoncini o pezzetti di bambù; a seconda di quanti bastoncini cadono a faccia in giù viene deciso il numero di mosse corrispondenti.

Seollal
Yutnori, gioco tradizionale per il Seollal

Inoltre, uomini e ragazzini fanno volare gli aquiloni e giocano al jegi chagi (제기차기), nel quale si fa palleggiare una pallina, simile a quelle usate per il badminton, chiamata jegi. Chi fa più palleggi vince. Le donne e le ragazze, invece, si dilettano nel neolttwigi (널뛰기), un gioco nel quale si salta su un’altalena (시소). I bambini più piccoli, infine, si divertono con le trottole (팽이).
Al giorno d’oggi, i coreani moderni amano passare i giorni di festa giocando a Go-Stop, un gioco di carte nel quale si utilizzano le Hwatu (화투), versione coreana delle carte dei fiori giapponesi.

Questo è il capodanno lunare, solo nell’ultimo periodo i coreani hanno iniziato a festeggiare anche il classico capodanno del 31 dicembre.
Durante questa notte tra il 31 e il 1 , sono comunque organizzati molti eventi di intrattenimento.
A Seoul, precisamente a Gwancheol-dong nella zona di Jongno-gu ha luogo la Cerimonia della campana Boshingak.
E’ forse uno dei modi più tradizionali di passare l’ultimo dell’anno. Moltissimi si recano nella zona di Jongno e assistono al rituale che prevede, allo scoccare della mezzanotte, che un coreano scelto suoni la campana che si trova lì ( Boshingak 보신각터). Ci sono poi fuochi d’artificio.
Ovviamente è possibile seguire i concerti Kpop organizzati, molte discoteche in centro a Seoul, ad esempio a Gangnam o a Itaewon creano feste a tema.

Detto questo, felice Seollal a tutti voi!

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Francesca Bandini

Totalmente avvolta nella sua bolla fatta di letteratura (principalmente fantasy, urban fantasy e distopico), ballo, recitazione, post produzione, cinematografia e fotografia. Cosplayer dal 2008. Dedita al violino come il celebre Sherlock Holmes, innamorata della chitarra come Jimi Hendrix (senza darle fuoco). Entra nel mondo del K-Pop senza passare dal via e fra i suoi gruppi preferiti del genere svettano Super Junior e AOA. Tanti anni prima sposa il genere J-Rock, dove i GazettE resteranno sempre sovrani nella sua playlist.