Ormai vicinissimi all’uscita della terza avventura di Kate Walker, prevista per il prossimo 20 aprile, EA Games ha inserito nella collezione “Offre la Ditta” Syberia 2, gioco del 2004 e sequel dell’opera originale uscita nel 2002, sviluppata da Microids (software house francese specializzata in avventure grafiche) e ideata dal grande Benoît Sokal.
L’offerta è disponibile per un periodo limitato, ma tale si tratta di una ghiotta occasione per assaporare la penna di Sokal, fin troppo spesso snobbata e in alcuni casi dimenticata. La serie di Syberia non ha mai goduto di grandi vendite, ma è sempre riuscita a convincere appassionati e giocatori di nicchia grazie a una trama fitta e ben redatta e soprattutto a un gameplay vecchia scuola con un sapiente mix di enigmi ed esplorazione di scenari da capogiro.

Con un doppiaggio in italiano ben curato, Syberia 2 può essere goduto in ogni suo aspetto, sia grafico (grazie a scenografie disegnate a mano), che narrativo. Attenzione però: il secondo capitolo è direttamente collegato con la prima avventura del fumettista belga, motivo per cui è caldamente consigliato il recupero del leggendario Syberia, acquistabile per pochi spicci su Steam e GOG.com (su origin stranamente non è presente)
Per quello che mi riguarda, Syberia è una serie che mi ha sempre affascinato. E’ vero: ci sono più persone che conoscono Syberia che giocatori che lo hanno effettivamente acquistato e giocato, ma alla fine vendere 300’000 copie in oltre quindici anni è stato considerato un “gran successo” da parte di Microids (che a quanto pare si accontenta di “poco”). Nel momento in cui ho saputo che Sokal era al lavoro sul terzo capitolo, in un primo momento non credetti a tali informazioni.

Il fatto è che il business moderno è totalmente cambiato e vendere 300’000 copie vuol dire fare la figura dei poveracci. E’ però vero che Syberia è un prodotto per giocatori davvero esigenti e quindi adatto a un pubblico maturo e che sa riconoscere e soprattutto godere di una ricercatezza estetica che va ben oltre la convenzionale arte figurativa. Sta di fatto che Syberia 3 è prenotabile in formato digitale su qualsiasi store esistente al mondo (compreso Google Play Store ed App Store), mentre sarà disponibile anche per Ps4 e Xbox One in formato fisico.
Il mio augurio è che Syberia 3 possa vendere tantissimo, ripagare Benoît Sokal per il suo grande impegno (so che ha avuto enormi difficoltà a sviluppare questo terzo capitolo) e far ritornare in auge una serie videoludica che merita tantissimo.
