Volt N 3 ci mostra un giorno di ordinaria follia in fumetteria!
STORIA
Le storie di Conte rielaborano con ironia tristi scene di vita vissuta da un fumettaro tallonato dalla madre che gli “consiglia caldamente” di cercarsi un vero lavoro, che grazie alla presenza di alcuni strani individui (su tutti il fastidiosissimo T-Rex), si colorerà ogni giorno di situazioni surreali e snervanti che mettono a dura prova la passione del nostro caro Volt.
Stefano Conte strizza molto l’occhio ai vecchi cartoni Disney dedicati a Pippo, quelli con la voce narrante che analizzava ironicamente il personaggio più sbadato e strambo dell’azienda del vecchio Walt, costruendogli attorno una cornice antropologica che garantiva tante e grasse risate.
DISEGNI
Stefano Conte sceglie la semplicità e l’immediatezza del segno per divertire e scatenare il riso anche col disegno che ben si sposa col carattere giocoso e ironico dell’opera.
Le principali influenze stilistiche si ravvisano nel cartoni animati giapponesi e nei manga, essendoci molta attenzione al movimento ma anche un pizzico di Jacovitti e Silver per la costruzione dell’effetto comico e alcune impostazioni nella griglia (in alcune pagine sembrano proprio le strisce di Lupo Alberto o le Sturmtruppen)
CURA EDITORIALE
Questo Volt N 3 è un brossurato di 16x21cm con 64 pagine in bianco e nero al prezzo di 2,99€. Vi lascio il sito di Saldapress per spulciarvi altri titoli di questa sempre più importante casa editrice italiana!
-
7/10
-
7/10
Riassunto
Volt diverte e stupisce per le situazioni esilaranti e surreali che il povero protagonista ha vissuto sulla sua pelle e Stefano Conte si è prodigato a trasformare in questo fumetto della Saldapress. Consigliato per un’intrattenimento leggero ma onesto.