fuse vol 1

Fuse Vol 1 – Il Turno Russo – Recensione

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Fuse Vol 1 è un poliziesco vecchio stile travasato in una campana di vetro un po’ troppo fragile.

Questo The Fuse Vol 1 è un brossurato di 160 pagine, formato 17x26cm che raccoglie i numeri 1/6 della serie omonima a 14,90€. Per maggiori informazioni consultate il sito di Salda Press.

STORIA

fuse vol 1

Su Fuse, una piattaforma energetica orbitante sulla Terra, viene commesso un truce omicidio. Ad investigare ci saranno Ralph Dietrich, giunto da pochissimo su Fuse e un veterano di quella struttura, Klem Ristovych. Ma al secondo omicidio la situazione si rivelerà ben più complessa e oscura.

Anthony Johnston da vita ad un poliziesco nello spazio che si fonda interamente sull’ambiente artificiale nel quale l’assassino e i nostri protagonisti si muovono, consci dei molti limiti e ostacoli che Fuse comporta.

Ad esempio sparare in un satellite non è proprio una grande idea e vedere due morti in un giorno solo, entrambi per un colpo di pistola è qualcosa di estremamente particolare.

Inoltre Fuse non è proprio abitato dall’alta società, non è il paradiso tanto agognato nei vari culti e religioni umane, è come la Terra solo nello spazio. Anche qui ci sono politici non proprio ligi al dovere, poliziotti cinici e insensibili e un tessuto criminale che serpeggia tra le tubature e condutture di questo universo pressurizzato e orbitante il cui fragile equilibrio determina la sopravvivenza dei suoi abitanti.

Ricorda molto Universo di Heinlein, per l’idea di Fuse ma è comunque piuttosto autonoma.

Le premesse ci sono tutte, la serie si concluderà col numero 24, quindi c’è ancora molto da scoprire e rivelare ma questi primi numeri saranno più che sufficienti a farvi capire se la prosa e lo stile di questo poliziesco, molto vecchio stampo con tante riflessioni e analisi sulle scene del crimine e le vittime con i due detective sempre sul punto di scannarsi, fa per voi.

DISEGNI

fuse vol 1

Justin Greenwood disegna tagliando il più possibile i personaggi che si stagliano su uno sfondo spesso confuso e ben più colorato. Uno stile freddo, asciutto che sembra essere di moda nelle ultime produzioni nere di Image Comics (pensate a Nailbiter) ma nonostante ciò la sua linea è febbrile, nasconde un movimento sopito che potrebbe risvegliarsi in qualsiasi momento.

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  • 7/10
    Storia - 7/10
  • 7/10
    Disegni - 7/10
7/10

Riassunto

Un buon poliziesco vecchio stile ma calato nella più assoluta modernità essendo l’ambiente tanto simile al nostro quanto fragile e diverso da ogni altro luogo in cui s’instaurò la civiltà umana.

Riccardo Maggi

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