Ecco una nuova accusa di molestie per Kevin Spacey: a farsi avanti questa volta è un uomo che parla di molestie subite quando era appena 17enne, nei primi anni 80.
L’uomo ha raccontato la vicenda a Victoria Derbyshire, noto volto della Bbc, che ne ha protetto l’identità.
Dopo un primo incontro a Brodway, quando aveva 16 anni, l’anno successivo John (nome fittizio per proteggere l’identità dell’accusatore) sarebbe stato invitato a casa di Spacey dove, una mattina, dice di essersi risvegliato sul divano con Spacey in biancheria intima, accanto a lui.
“Spacey stava singhiozzando sul suo letto, si aspettava che io andassi da lui, cosa che non ho fatto. Al mattino mi sono svegliato e la sua testa era sulla mia pancia e le sue braccia erano avvolte attorno al mio busto, affettuosamente. non era certamente aggressivo ma io mi sono sentito a disagio essendo eterosessuale; non mi turbò a tal punto di lanciarmi dalla finestra.
La sua testa era sul mio ventre e lui era in mutande” John aggiunge “non lo conoscevo, pensavo fosse una sorta di attore teatrale di New York, mi diede il buon giorno ma io ero davvero a disagio”.
i rappresentanti di Spacey sono stati contattati per commentare il fatto risalente ai primi anni ’80.
Con quest’ultimo gli accusatori di Spacey diventano almeno quattro. Anthony Rapp, che ha dichiarato di essere stato molestato a soli 14 anni, l’attore messicano Roberto Cavazos e il regista Tony Montana.