Harvey Weinstein aggredito in Arizona
Harvey Weinstein si trovava in un ristorante di Scottsdale, in Arizona, in compagnia di un dipendente del centro di riabilitazione in cui è in cura. Un alto cliente del locale, probabilmente in stato alterato, si è avvicinato a lui, insultandolo e intimandogli di andarsene.
Proprio mentre il noto produttore, che negli scorsi mesi è stato accusato di molestie aggravate e di violenza sessuale, se ne stava andando l’aggressore lo ha raggiunto al volto con due colpi. Nonostante non si sia trattato di un attacco capace di fargli male, Weinstein appare scosso dall’aggressione, che probabilmente non si aspettava, e sul punto di perdere l’equilibrio.
L’aggressione è e resta un atto da condannare
Per quanto le azioni compiuto da Weinstein siano indubbiamente criminali e abbiano causato del dolore per molte donne, è comunque necessario condannare questo evento. Non sarà con la violenza che si risolverà il problema della discriminazione delle donne a Hollywood e nel mondo.
Quello di cui veramente ci sarebbe bisogno, e che mi auspico arrivi presto, è un’azione legale ben strutturata e che crei un precedente giuridico esemplare. Deve essere la giustizia, tramite le sue istituzioni, a condannare quest’uomo e, se le istituzioni non vorranno farlo, il nascente movimento che riunisce le donne del mondo dello spettacolo dovrà lottare perché esse si adeguino.