Dreamlord Press nasce ormai 4 anni fa, con un processo che ha le proprie radici nella passione per i Giochi di Ruolo del suo fondatore, Nicola Urbinati.
Il Kickstarter americano per Fate Core (ultima incarnazione del sistema FATE, che contestualmente abbandona l’acronimo per assumere il nome effettivo Fate) è la goccia che fa tracimare il vaso: Nicola parte con il portale www.fateitalia.it per creare e supportare la comunità italiana, e in seguito al successo conseguito, decide di aprire l’etichetta editoriale per pubblicare il gioco in Italia.
L’operazione ha successo tramite una raccolta fondi sulla piattaforma Ulule nel 2014, perfetta per presentare il gioco a Lucca 2014, e finire in finale per il Gioco di Ruolo dell’Anno 2015.
Dreamlord Press è sempre stata attenta alle collaborazioni: ricordiamo quella fondamentale con il duo creativo Black Box (www.blackbox-games.com ) con cui viene pubblicato Evolution Pulse nel 2014.
Di particolare importanza la cooperazione con diverse associazioni, convention e altre realtà come Coyote Press, Narrattiva, GdR unplugged, Giù lo Schermo, l’Indie GDR Palace a Lucca C&G per citare solo le maggiori.
Dimostra grande interesse per le produzioni italiane (i già citati Black Box, Luca Bonisoli di Microfiction, Davide Pignedoli e il suo City of Judas) con un occhio di riguardo per i mercati esteri: Evolution Pulse è stato tradotto in inglese, spagnolo, portoghese; City of Judas in inglese e russo.
Di particolare importanza la cooperazione con diverse associazioni, convention e altre realtà come Coyote Press, Narrattiva, GdR unplugged, Giù lo Schermo, l’Indie GDR Palace a Lucca C&G per citare solo le maggiori.
Dimostra grande interesse per le produzioni italiane (i già citati Black Box, Luca Bonisoli di Microfiction, Davide Pignedoli e il suo City of Judas) con un occhio di riguardo per i mercati esteri: Evolution Pulse è stato tradotto in inglese, spagnolo, portoghese; City of Judas in inglese e russo.
L’ultima grande soddisfazione arriva in occasione del Lucca Comics and Games 2017, con il capolavoro “Omen”, frutto della stretta collaborazione con Black Box Games e finalista come Miglior Gioco di Ruolo dell’anno.
Dreamlord Press si distingue per la sua attenzione alla cultura del gioco, proponendo prodotti e modalità di fruizione (il“PDF garantito”) che guardano a esplorare modelli alternativi (e si spera sostenibili) di approccio sia al gioco, con tutto il suo impatto culturale ed educativo, che al mercato.
Quattro anni di presenza sullo scenario del GdR italiano per Dreamlord Press, che per ben due volte si trova nella rosa dei finalisti per il Miglior Gioco di Ruolo dell’Anno, nel 2015 e nel 2017: tutto questo accade grazie al duro lavoro, alla professionalità e alle solide fondamenta su cui è stata fondata questa splendida Casa Editrice.
Quattro anni di presenza sullo scenario del GdR italiano per Dreamlord Press, che per ben due volte si trova nella rosa dei finalisti per il Miglior Gioco di Ruolo dell’Anno, nel 2015 e nel 2017: tutto questo accade grazie al duro lavoro, alla professionalità e alle solide fondamenta su cui è stata fondata questa splendida Casa Editrice.