A quanto pare il produttore di Independence Day e del suo sequel del 2016, Independence Day: Rigenerazione non ne vuole sapere di fare il terzo film e trasformare il franchise in una triologia. Dean Devlin ha dato un contributo importante sul genere sci-fi negli anni ’90, prima con Stargate nel 1994 e due anni dopo con Independece Day che ricordiamo ha incassato oltre 820 milioni di dollari al box-office e ha contribuito a lanciare la carriera cinematografica di Will Smith.
Independece Day fu un grande successo e ottenne l’Oscar per gli effetti visivi, ma i piani per il sequel stentarono a decollare, e Delvin insieme al suo fidato regista Ronald Emmerich, continuarono a girare diversi film come Godzilla nel 1998 o Il patriota nel 2000.
Ricordiamo che nel sequel del 2016 tornarono tutti gli attori del cast originale tra cui Jeff Goldblum, Bill Pullman e Brent Spiner, mentre Will Smith fu costretto a declinare l’offerta perchè già impegnato sul progetto di Suicide Squad decretando così la morte del suo personaggio “al di fuori dello schermo”.
LRM riporta che Devlin abbia risposto a delle domande durante il WonderCon ad Aneheim in California mentre stava promuovendo il suo nuovo thriller horror Bad Samaritan, e in particolare alla domanda riguardante l’ipotetico terzo capitolo di Independece Day ha così risposto:
Non lo so. Non lo so. Attualmente, personalmente non ho intenzione di farne un altro.
Probabilmente il produttore ha incassato male la sconfitta di Indepencdece Day: Rigenerazione che ricordiamo ha incassato appena 390 milioni al box-office globale, circa la metà del primo film, senza considerare inflazione e adeguamento del costo del biglietto. Come se non bastasse anche la critica ha bocciato su tutti i fronti il sequel che ha riportato appena un 30% su Rotten Tomatoes, in linea con il pubblico che ha fornito anch’esso un misero 30%.