La carriera da regista
Verso i primi anni ottanta, Terence decise di passare anche dietro la macchina da presa e diresse sé stesso nel film Don Camillo (1983) ovviamente ispirato al personaggio letterario creato da Giovanni Guareschi e diventato noto al cinema negli anni cinquanta grazie ai film con Gino Cervi. Nel suo film di Don Camillo comparvero anche i figli Ross e Jess in ruoli minori.
L’ultimo film della coppia fu nel 1994, nove anni dopo la loro collaborazione in Miami Supercops e fu Botte di Natale diretto dallo stesso Terence e sceneggiato dal figlio Jess, in cui dopo 23 anni dall’ultimo Trinità i due tornano al genere western. Girato tra Italia, Germania e Stati Uniti, il film non ottiene lo stesso successo dei precedenti film della coppia, ponendo fine alla storia del duo, che avrebbe comunque continuano a riscuotere successo in progetti diversi, in particolare sul piccolo schermo.
Depressione e rinascita
Negli anni novanta Hill ha attraversato un lungo periodo di depressione causata dalla morte del figlio adottivo Ross che aveva appena sedici anni nel 1990 (con il quale aveva girato Don Camillo e Renegade). Nel 1991 provò a tornare al lavoro autodirigendosi nel film Lucky Luke che fu a tutti gli effetti il pilot dell’omonima serie tv che venne trasmessa l’anno successivo. Poi nel 1997 l’attore recitò in Potenza virtuale, film mai trasmesso nelle sale italiane.
Dal 2000 l’attore ha rilanciato la propria carriera come protagonista della fortunata serie televisiva Don Matteo, nel ruolo del protagonista, dove interpreta un prete con un particolare intuito investigativo. La serie è andata finora in onda per undici stagioni tra il 2000 e il 2017: il 7 gennaio 2016 il primo episodio della decima serie con 9.677.000 spettatori detiene il record di ascolti europeo per una fiction arrivata alla decima serie. L’undicesima serie ha avuto inizio, sempre su Rai 1, l’11 gennaio 2018.
E’ in questa produzione che Terence inizia a recitare con la sua voce, infatti in precedenza fu doppiato da Massimo Turci fino agli anni ’60, poi subentrò Sergio Graziani, per poi fare posto a Pino Locchi che lo doppiò per tutti gli anni ’70 e ’80. L’ultimo doppiatore fu Michele Gammino che lo doppiò negli anni ’80 e ’90.
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Oltre a Don Matteo, in televisione ha recitato per altri miniserie: L’uomo che sognava con le aquile, L’uomo che cavalcava nel buio e Doc West in cui l’attore torna al genere western dopo 15 anni in un film di cui cura anche la regia assieme a Giulio Base.
Nel 2011 è stato impegnato in un nuovo progetto della RAI per la fiction Un passo dal cielo nella quale recita anche nella seconda e terza stagione per poi abbandonarla alla quarta.
Nel 2018, dopo vent’anni dall’ultimo film Potenza virtuale, Terence Hill torna al cinema con Il mio nome è Thomas, da lui anche scritto e diretto.