Batman: White Knight

Batman: White Knight #7: rivelato il triste destino di Jason Todd! Sean Murphy ci mostra cos'è accaduto a Robin nel suo universo alternativo e risponde su twitter alle critiche dei fan riguardo la gestione del personaggio

6820 0

Attenzione SPOILER: il seguente articolo contiene spoiler su Batman: White Knight #7, appena pubblicato in USA! La serie non è stata ancora pubblicata in Italia.
Mentre la serie di grande successo firmata da Sean Gordon Murphy Batman: White Knight si sta dirigendo verso lo scontro finale tra Batman, Jack Napier (il redento Joker) e Neo Joker (una fan del Joker che ne ha preso il posto), ci viene rivelato un importante segreto. Nel numero #7 Napier spiega a Batman cos’è successo a Jason Todd anni prima. Jack riesce infatti a riportare alla luce i ricordi di quando era ancora il Joker per rivelare al Cavaliere Oscuro che cosa ha fatto alla sua spalla. Si è creduto a lungo che Joker si sia spinto troppo oltre e abbia ucciso Jason, come successo nella continuity classica nella famosissima storia del 1988 Una Morte in Famiglia. La realtà è invece molto più triste di così: Jason Todd ha ceduto alle torture di Joker e ha rivelato la vera identità di Batman.

Batman: White Knight
“Vorrei non aver mai incontrato Bruce Wayne.”

Joker, dopo essersi assicurato che il Crociato Incappucciato fosse venuto a conoscenza dell’apparente morte di Robin e del suo tradimento, ha lasciato Jason libero. Stando alle parole di Napier, Todd odiava così tanto Bruce Wayne per averlo reso Robin che ha deciso di non tornare da lui e continuare a farsi credere morto.
Sean Gordon Murphy ha quindi deciso di scombinare le carte in tavola, utilizzando la triste storia di Jason Todd come spunto di riflessione sul ruolo di Batman: è davvero un eroe o un animale pazzo che ha preso dei bambini per trasformarli in soldati?

L’autore è stato anche vittima di critiche da parte dei fan per le sue scelte riguardo alla gestione dei vari Robin nel suo universo alternativo. In particolare già dai primi numeri della serie i lettori hanno notato un’incongruenza nell’ordine in cui i pupilli di Batman hanno rivestito il ruolo di Robin. Dalla storia si può infatti evincere che il primo a vestirne i panni sia stato proprio Jason Todd, seguito da Dick Grayson, diventato in seguito Nightwing. Murphy ha allora aperto una discussione su twitter per spiegare le sue scelte. Riportiamo di seguito il tweet e la traduzione della discussione portata avanti sotto lo stesso (l’autore ha ammesso di aver sbagliato a scrivere e che si riferiva al numero #7 e non al numero #8).

https://twitter.com/Sean_G_Murphy/status/981541877571903488

Una veloce discussione riguardo Jason Todd in White Knight e sul perchè i Robin sono fuori ordine. Probabilmente è meglio che la leggiate DOPO che avete letto il #7, uscito oggi.
Quando ho concepito Batman: White Knight, sapevo di volere Nightwing (Dick) nella storia e volevo che si fosse già separato da Batman non in rapporti così buoni (come in TAS). Non avevo mai pianificato di usare Todd, perchè onestamente non lo conoscevo così bene.
Per il #2 avevo bisogno di una scena dove Harley ne avesse abbastanza del Joker, lui doveva fare qualcosa di così terribile che lei (essendo l’Harley “buona”) sarebbe stata così disgustata da lasciarlo. Così ci ho buttato la morte di Todd come una sorta di Easter Egg.
Ma non ho notato il fatto che ciò avrebbe comportato che Todd fosse stato il primo Robin e Dick il secondo, invertendo così l’ordine. Per i lettori che si sono sentiti confusi, mi spiace molto e proverò a fare maggiori ricerche la prossima volta.Sean Gordon Murphy
L’autore ha poi continuato ammettendo di non comprare molti fumetti durante l’anno. Conclude imputando quindi parte del suo errore alla sua scarsa conoscenza della continuity ufficiale DC Comics.

Batman: White Knight
Jack Napier rivela a Batman che Jason Todd non è morto

Fonte: CBR 12

Banner

Andrea Grumelli

Nato nel 1997, studia Medicina all'Università di Pavia. Nel tempo libero gioca a basket (o almeno cerca di non fare figuracce) e si nutre di fumetti, di qualsiasi provenienza e tipologia. È affamato 24 ore su 24. Vive sempre con la testa tra le...nuvolette!