L’Accademia delle Arti e delle Scienze (AMPAS) ha espulso Bill Cosby e Roman Polanski. L’attore e il regista sono stati espulsi a seguito del fatto che “il Consiglio continua a incoraggiare standard etici che richiedono ai membri di sostenere i valori di rispetto della dignità umana dell’Academy”. Lo stesso consiglio, seguendo la sua nuova procedura per far rispettare gli standard di condotta adottati in seguito allo scandalo Weinstein, durante l’ultimo incontro avvenuto il primo maggio ha votato per espellere il comico e il Cecoslovacco.
Cinque volte candidato all’Oscar, Roman Polanski manterrà il riconoscimento che gli è stato assegnato nel 2003 per aver diretto The Pianist, un premio che non ha potuto accettare di persona perché è fuggito dagli Stati Uniti nel 1978, dopo essersi dichiarato colpevole di un rapporto sessuale illecito con una tredicenne, come ricorda The Hollywood Reporter.
Bill Cosby invece è stato dichiarato colpevole di un’aggressione aggravata contro Andrea Constand, avvenuta nel 2004, da una giuria della Pennsylvania lo scorso giovedì dopo 14 ore di deliberazione. Nel primo processo di Bill Cosby, lo scorso anno, una giuria diversa si è impantanata e la questione è stata giudicata erroneamente. Meglio conosciuto per il suo lavoro televisivo in I Spy e The Cosby Show, Bill Cosby non ha mai ricevuto alcun riconoscimento cinematografico, sebbene fosse attivo sul grande schermo dagli Anni ’70, con film come Uptown Saturday Night e Mother, Juggs and Speed.
La Television Academy ha anche rimosso il nome di Bill Cosby dalla sua lista di Hall of Fame sul suo sito web, così come una statua di Bill Cosby installata nella Hall of Fame Plaza dell’Academy, che era stata rimossa durante i lavori di ristrutturazione e ora non verrà riposta nella sua precedente sede. Altre istituzioni, come la Yale University e l’alma mater Temple University hanno altresì annullato le lauree ad honorem che avevano conferito a Bill Cosby.
L’AMPAS ha adottato un nuovo codice di condotta per i suoi membri a dicembre 2017, in seguito all’espulsione del magnate Weinstein in ottobre, per poi adottare nuove procedure per gestire le accuse di condotta scorretta sul posto di lavoro a gennaio. Il primo test della nuova procedura arrivò quando venne presentato un reclamo contro l’attuale presidente dell’Academy, John Bailey, ma il consiglio respinse quelle accuse in marzo, e Bailey è rimasto in carica.