Mentre il noto cineasta francese,Luc Besson, si prepara per girare la sua prossima opera, dovrà occuparsi anche di difendersi dalle pesantissime accuse a suo carico, fatte da una giovane donna che in passato ha lavorato con lui.
La donna, una giovane attrice non identificata, ha dichiarato alla polizia francese di essere stata drogata e violentata dal regista, con cui ha lavorato in passato a 2 film. L’indiscrezione è subito stata riportata da numerose reti, fra cui anche Europe 1 , diventando velocemente di dominio pubblico.
Le autorità non hanno ancora rilasciato commenti a riguardo, ma l’innominata attrice, contattata da Variety ha confermato che la presunta violenza sarebbe avvenuta lo scorso 10 maggio. L’attrice avrebbe incontrato Luc presso il Bristol Hotel, un edificio situato nei paraggi degli Champs-Élysées a Parigi. Qui il regista nel corso della serata avrebbe drogato il tè della ragazza per poi successivamente abusare di lei.
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La testata made in USA ha cercato senza esito di contattare il regista di Leon e Nikita, ma il suo legale ha reso noto che il suo protetto ha “categoricamente negato tutte le accuse mosse contro di lui.”
Fin dagli albori del movimento #MeToo erano circolati rumor sui comportamenti di Luc Besson, ma ancora non era mai stata perpetuata nessun accusa nei suoi confronti, lasciando il cinema francese al sicuro rispetto alle accuse che hanno colpito il resto del mondo del cinema .
Luc è alle prese con un momento delicato della sua carriera, il suo film precedente, Valerian e la città dei mille pianeti, è stato il film più costoso della storia di Francia, ma non ha incassato quanto si aspettava al botteghino. Ora il regista si trova alle prese con un nuovo progetto action intitolato Anna.
Voi cosa ne pensate ?