Abbiamo avuto il piacere e l’onore di leggere in anteprima il nuovo libro di Manuel Piubello, Protocollo Marvel.
In questi ultimi 10 anni il Marvel Cinematic Universe ha raggiunto il suo massimo splendore ed il libro Protocollo Marvel, ci svela come sia stato possibile, in queste pagine infatti, l’autore ci farà immergere in una moltitudine di racconti, dalle origini della Timely Comics, alla Golden Age dei fumetti dei Supereroi, alla loro caduta ed alla loro rinascita, (avvenuta anche grazie all’idea di Stan Lee, Supereroi con problematiche comuni) fino ai giorni nostri.
Il buon Stan Lee, coaudiuvato dagli autori e disegnatori dell’allora neonata Marvel Comics stava rilanciando l’idea del fumetto supereroistico in America.
E lo stava facendo non idolizzando i personaggi ma rendendoli umani. E non solo: rendeva umani i personaggi in un mondo reale.
Uno storico dei fumetti dichiarò che nei fumetti dell’allora neonata Marvel c’erano più comunisti che nell’intero bollettino sovietico Pravda pubblicato dall’Unione Sovietica negli anni ‘60.
In Protocollo Marvel, capiremo come tutto è nato, grazie ad aneddoti che sia gli amanti della casa delle idee che i neofiti troveranno davvero interessanti scopriremo quali sono stati i primi esperimenti cinematografici (Captain America del 1944) e le prime animazioni (The Marvel Super Heroes, I Fantastici Quattro e Spiderman) per conoscere i dettagli di come è nato quello che per tutti e un impero cinematografico.
Nel 1967 Marvel concluse un accordo con William Hanna e Joseph Barbera, il duo che aveva la paternità delle star dei cartoon Tom & Jerry e che per i tre decenni successivi furono gli indiscussi re dell’animazione made in USA. I Fantastici Quattro con una serie dal titolo omonimo vedono la luce del tubo catodico con soli 20 episodi disegnati dal re dell’animazione Alex Toth (1928-2006) creatore di Space Ghost e Super-Amici sempre per la Hanna & Barbera.
Conclusioni:
Nelle pagine Protocollo Marvel, dopo la prefazione di Daniele Daccò, l’autore Manuel Piubello condensa tutto il suo sapere, nato da ricerche minuziose, sulla Marvel Comics che grazie ai film dedicati ai suoi personaggi più famosi, sta sdoganando i fumetti dei supereroi, togliendogli di dosso l’etichetta di nicchia e dandoli in pasto, con grande successo, anche al grande pubblico.
Manuel ci spiega proprio come la Marvel sia riuscita in questo, con mosse di mercato, intuizioni geniali e perché no qualche scopiazzatura dei rivali diretti.
Credo sia un libro che qualunque fan o chi si avvicina per la prima volta al fantastico universo Marvel debba leggere.
Ma chiediamo direttamente all’autore perché leggere questo libro
I: Ciao Manuel e benvenuto
M: Ciao Ignazio e grazie mille per l’intervista.
I: Come nasce l’idea di Protocollo Marvel?
M: Nasce come ormai tutte le idee degli ultimi decenni, su internet. Spulciando siti e blog di settore fumettistico ma anche Facebook con i suoi gruppi. Vedevo sempre più spesso appassionati del cinema di genere supereroistico che si lasciavano andare a teorie e spiegazioni lacunose su come Marvel fosse lo splendore, il più grande colosso di storie fantastiche e vedevo come c’era molta ignoranza su come erano stati generati tanti personaggi. Mi sentivo quasi in dovere di spiegare come tutto era nato e soprattutto quanti fallimenti aveva incassato Marvel fin dall’inizio, dipingendola in modo molto diverso da quanto si diceva su internet. Ma in buona fede.
I: Siamo certi che sia stato un lavoro di ricerca minuzioso, quanti mesi di lavoro ha chiesto la creazione del libro?
M: Il lavoro di stesura è durato 4 mesi e mezzo (da Novembre 2017 in poi). Ho voluto impormi una chiusura rapida e un lavoro costante ed infatti ogni giorno ho scritto un sottocapitolo, mi sono informato tramite le wiki originali del marvel database e incrociando diverse fonti sempre sul web.
I: Protocollo Marvel è uscito sia in edizione digitale che cartacea, i nostri lettori come possono acquistarlo?
M: Il portale migliore per questo acquisto è senz’altro Amazon, grazie alle disposizioni e alla possibilità offerta da StreetLib (con la quale ho scritto e stampato il libro) molti store online possono rivendere l’opera. Se non vi và a genio Amazon c’è lo store ufficiale di StreetLib o anche i distributori Apple Store e Google Play (per l’edizione digitale)
I: Progetti futuri?
M: Beh spoilero il fatto che ci sarà un Secondo protocollo Marvel che chiuderà il cerchio, quando ho concluso il primo mancavano diversi tasselli all’immaginario Marvel tra cui Black Panther e il più importante Infinity War quindi ritornerò a parlarne poi come è giusto che sia, intendo lavorare anche sulla DC Comics e sui grandi show che ha confezionato come il cartoon degli anni ‘40 di Superman di Max Fleisher e Wonder Woman con Lynda Carter.