Shockdom negli ultimi anni si è dimostrata la casa editrice italiana più attiva nel proporre in cartaceo opere e autori nati sul web. Basti pensare al fenomeno di Sio, di cui ha pubblicato varie raccolte, libri inediti e addirittura un “Megazine” da edicola, ma anche a Dado, Labadessa, il recente Andrea “Cartoni Morti” Lorenzon e tanti altri. L’ultima operazione di questo tipo è Gattini Assassini Sudati, la raccolta di sketch, massime, strisce, racconti e altro realizzati da Andrea “Grillo” Grillenzoni e pubblicate sulla pagina Facebook che porta lo stesso nome del volume. Il libro, che si apre con una prefazione proprio di Sio, si compone di 128 pagine a colori e fa parte della collana Fumetti Crudi, dedicata ad opere più dirette e fuori dal comune.
La raccolta Gattini Assassini Sudati alterna per tutta la sua durata una pagina di testo (massime, storie umoristiche) a una dedicata a sketch o strisce, fino a un’intera tavola di fumetto. Si tratta in tutti i casi di contenuti dalla fruizione velocissima, perfetta per il media originale su cui sono nate e per il pubblico che si prefiggevano di raggiungere. Il filo conduttore che lega le pagine è l’umorismo, spesso accompagnato da una buona dose di cinismo e nonsense.
Grillo spazia attraverso diversi argomenti, spesso in modo critico, più o meno velato. Si scherza sull’amore, i social network, la tecnologia, la religione e tanti altri aspetti della vita quotidiana, in modo a volte più leggero e altre più graffiante. Il grande problema del volume sta proprio qua, nella sua natura di raccolta di materiale pensato per essere pubblicato su Facebook. Una parte non irrilevante dei contenuti, soprattutto quelli composti da solo testo, perdono la loro ragion d’essere nel passaggio al cartaceo perchè nati come presa in giro del social network stesso e dei suoi contenuti, critica possibile però solo sullo stesso mezzo che prendono di mira.
Anche molte delle vignette risentono della loro natura social, sia in positivo che in negativo. Se infatti risultano molto colorate e veloci da leggere, perfette per attirare l’attenzione durante lo scrolling in cerca di contenuti interessanti, ciò implica una certa loro semplicità, sia nel disegno che nell’umorismo e nelle situazioni. Il lato grafico è piuttosto minimale, ma adatto a vignette umoristiche di questo tipo. Gli stili usati sono vari, passando da quelli un po’ più ricercati a disegni in cui traspare parte del processo realizzativo attraverso tratti che normalmente vengono cancellati, ma che qui sono mantenuti volontariamente.
Lo stile umoristico delle vignette cerca di essere tagliente e dissacrante, sfociando però per la maggior parte del tempo in battute già sentite, non elaborate e create avendo bene in mente il pubblico medio dei social network. L’umorismo è immediato, volgare anche quando non ce ne sarebbe bisogno e forzatamente cinico e scorretto, tutte caratteristiche che possono far apprezzare i post di Grillo al maggior numero possibile delle persone e che le spingano a condividerle su Facebook. Nella trasposizione in volume però di tutto questo rimane solo una certa vuotezza e povertà nel contenuto, che non vale il prezzo del biglietto, considerando anche che tutto ciò che è presente nel volume pubblicato da Shockdom è disponibile gratuitamente su Facebook. In conclusione si può dire che i Gattini Assassini Sudati di Grillo, che vorrebbero essere delle tigri graffianti, abbiano invece gli artigli piuttosto spuntati.
Riassunto
L’idea di raccogliere Gattini Assassini Sudati in cartaceo non si è rivelata vincente. Nella transizione il volume paga la sua origine social, che gli lascia una certa povertà di contenuti, capaci al più di strappare qualche sorriso.