Sono due comprimari della giovane strega Emmy i protagonisti del terzo volume di Harrow County, la serie horror scritta da Cullen Bunn ed edita in Italia da ReNoir Comics. L’albo, intitolato Il Dottore dei Serpenti, approfondisce infatti le storie del ragazzo senza pelle e di Bernice.
Il terzo albo di Harrow County contiene i capitoli dal 9 al 12 della serie pubblicata in originale da Dark Horse. Rispetto al primo e al secondo volume, in questo terzo albo cambia la struttura del racconto, che presenta tre diverse storie.
Altra novità riguarda il comparto grafico, che vede Tyler Crook affiancato da Carla Speed McNeil, illustratrice del capitolo con cui si apre il volume, e Hannah Christenson, che realizza quello conclusivo. All’artista titolare della serie sono invece riservati i due capitoli centrali, contenenti la storia che dà il titolo all’albo.
Il dottore dei serpenti vede come protagoniste Bernice, la migliore amica di Emmy, e la misteriosa vecchia Lovey, un’anziana signora che vive ai margini di Harrow County e che tutti gli abitanti del villaggio temono. Ma, forse, non a ragione.
Il primo capitolo è invece dedicato al ragazzo senza pelle, il famiglio della giovane strega, di cui scopriamo finalmente il nome. Non solo. Viene anche raccontato come sia finito nel cespuglio di rovi in cui Emmy lo ha trovato e il motivo per cui la sua pelle si è staccata dal resto del corpo. O meglio, a narrarlo è un misterioso vagabondo, che sembra sapere molte cose su Harrow County.
La protagonista della serie torna nell’ultimo capitolo, in cui Emmy è alle prese con una sorta di esorcismo di una casa stregata. Facciamo così la conoscenza della piccola Gertie e della sua bambola, il cui nome non può lasciare indifferenti i lettori di Harrow County: Kammi.
La trama di questo terzo volume presenta dunque una sospensione dalla linea narrativa principale della serie, vale a dire il romanzo di formazione della giovane strega Emmy. Allo stesso tempo, però, in questo modo Cullen Bunn riesce ad ampliare gli orizzonti del suo racconto, approfondendo le storie dei personaggi secondari e aumentando i punti di vista.
Nei dialoghi è lampante la netta diminuzione della presenza delle didascalie, quasi del tutto assenti nel primo e nell’ultimo capitolo del volume e fortemente ridotte negli altri due. A trarne giovamento è sicuramente la fluidità del racconto.
I disegni di Tyler Crook si mantengono sugli standard degli scorsi albi, con i contrasti cromatici tra gli acquarelli a caratterizzare le sue tavole. Positiva la prova di Carla Speed McNeil nel primo capitolo del volume, mentre risulta meno soddisfacente quella di Hannah Christenson nell’ultimo.
Come i due precedenti volumi, anche Harrow County #3 dimostra la validità del titolo edito da ReNoir Comics, pur scostandosi dalla trama principale della serie. Anzi, forse è proprio per questo motivo che l’horror rurale firmato da Cullen Bunn riesce anche questa volta a coinvolgere e appassionare il lettore.