I vincitori del Gioco dell’Anno 2018! Miglior Gioco dell'Anno 2018: Flamme Rouge e Lovecraftesque risultano i migliori GdT e GdR di quest'anno, travolgendo l'agguerrita concorrenza dei finalisti

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E’ ufficiale: il vincitore del miglior Gioco dell’Anno 2018 è Flamme Rouge, edito da Playagame Edizioni, mentre ad essere insignito dell’onorificenza di miglior Gioco di Ruolo dell’Anno è Lovecraftesque, di Narrattiva.
Il Gioco dell’Anno è un premio per giochi da tavolo e giochi di ruolo assegnato annualmente tra i giochi pubblicati in Italia.
Tornato in auge nel 2013, viene ora conferito nell’ambito della manifestazione Lucca Comics & Games ai migliori giochi pubblicati tra il 1º giugno dell’anno precedente e il 31 maggio di quello dell’assegnazione, e ovviamente disponibili sul mercato italiano. A questo premio, che ha sostituito il precedente Best of Show, è associato quello per il Gioco di Ruolo dell’Anno.
Il Gioco dell’Anno è il premio destinato a “promuovere e valorizzare il gioco come bene culturale nelle famiglie e nella società”.
I criteri di valutazione dei giochi sono: la capacità di fungere da portale introduttivo al mondo del gioco, l’originalità e la giocabilità del prodotto, la chiarezza e la completezza del regolamento, la qualità e la funzionalità dei materiali, la corrispondenza della grafica al gioco e la sua influenza sullo stesso.
La rosa dei finalisti viene annunciata ogni anno ad inizio settembre, per poi proclamare il vincitore a inizio ottobre.
Ecco i finalisti per la categoria Gioco dell’Anno 2018:

E di seguito i finalisti per la categoria Gioco di Ruolo dell’Anno 2018:

La giuria per l’assegnazione dei premi Gioco dell’Anno e Gioco di Ruolo dell’Anno è composta da 9 membri ciascuna provenienti dal mondo ludico e della divulgazione del gioco.
Flamme Rouge: miglior Gioco dell’Anno 2018


Flamme Rouge è un adrenalinico gioco strategico di corse ciclistiche nel quale ogni giocatore controlla una squadra di due corridori – un Rouleur ed uno Sprinteur – che farà avanzare pescando e giocando carte che indicano la distanza percorribile da ciascuno di loro.
In gergo ciclistico la bandiera rossa – Flamme Rouge – segnala l’ultimo chilometro di una gara: il traguardo è ormai vicino e per i corridori è giunta l’ora di dar fondo a tutte le energie rimaste! Tantissimi ciclisti da tutto il mondo si sono dati appuntamento alla periferia di Parigi per partecipare ad un grande torneo e tutti aspettano con trepidazione di veder sventolare la bandiera rossa per volare incontro alla fama ed alla gloria!
Questa la presentazione di Flamme Rouge, l’ultimo gioco distribuito dalla giovane, ma lungimirante  Playagame Edizioni, che con un balzo felino supera gli avversari con un gioco fresco e a dir poco originale.

Lovecraftesque: miglior Gioco di Ruolo dell’Anno 2018

Lovecraftesque è un gioco di narrazione che parla di indescrivibili orrori cosmici. Creerete la storia di un testimone in balia di strani, terrificanti eventi e di come sarà portato a confrontarsi con orrori oltre ogni immaginazione.
l gioco è senza master. Assieme creerete mostri e storie che sembreranno uscite direttamente dalla penna di Lovecraft: le regole, infatti, sono state progettate per recuperare lo spirito primigenio del materiale letterario originale più che le elaborazioni che ne sono seguite.
L’edizione è illustrata da con foto scattate in varie location (manicomi in rovina, parchi di divertimento abbandonati, etc.) a cui gli artisti hanno aggiunto i fantasmi di orribili eventi. Fantasmi invisibili, che colo una speciale UV può svelare. Questo effetto sarà utilizzato solo nella prima tiratura che non verrà più ristampata.
Abbinata al libro la torcia UV per visionare le immagini (completa di batterie).
Anche Lovecraftesque ha affrontato dei rivali di successo e che da sempre hanno avuto un forte impatto sul pubblico (come l’ormai inossidabile D&D), ma nonostante tutto, la sua singolarità e audacia hanno avuto la meglio sulla giuria, ottenendo il tanto meritato primo premio.

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Anna Argiolas

Nata nel vicinissimo 1984, completa gli studi presso il Liceo Classico, a Cagliari. La curiosità innata e l'amore per la scrittura sono alla base di ogni sua passione: dalla primissima per i fumetti di "Topolino", con una collezione di centinaia di volumi, a quella per telefilm e film ricercati e rigorosamente selezionati. La passione per i giochi da tavolo l'accompagna fin dall'infanzia, e ancora oggi è parte integrante del suo tempo libero. Segue con ostinazione il motto "coltiva sempre il bambino che c'è in te".