Un nuovissimo Hulk Rosso ha fatto il suo debutto in Immortal Hulk #9. Il terzo Rulk dell’universo Marvel Comics è una vecchia conoscenza dei lettori: Carl “Crusher” Creel, il supervillain noto come l’Uomo Assorbente.
Immortal Hulk #9, attualmente in vendita negli Stati Uniti, è scritto da El Ewing, con disegni di Martin Simmonds e Joe Bennet. La cover è firmata da Alex Ross.
La serie sta conducendo Bruce Banner in un viaggio che ridefinisce il suo personaggio, non solo dipingendolo come qualcuno che non può (o non vuole) morire, ma anche come un Gigante di Giada la cui anima è letteralmente preda dei demoni. Intanto a dargli la caccia è la Shadow Base, un’unità operativa segreta che, tuttavia, ha finora fallito nel suo tentativo di eliminare Hulk.
La Shadow Base ha però ancora un asso nella manica, un asso di colore rosso. Sulle tracce di Bruce Banner viene infatti messo Carl “Crusher” Creel, diventato il terzo Hulk Rosso dell’universo Marvel dopo Thaddeus “Thunderbolt” Ross e Robert Maverick. Il primo divenne Rulk grazie all’A.I.M. e all’Intellighenzia, mentre Maverick aveva ottenuto i suoi poteri grazie a un dispositivo chiamato Hulk Plug-In. A Creel viene dato un siero realizzato con la tecnologia del plug-in, una vera e propra infusione di raggi-gamma che lo trasforma nell’equivalente color cremisi di Hulk. Ma con una particolarità unica, legata ai suoi poteri, che lo rende un avversario micidiale per Banner.
Nel 1965, in Journey into Mystery # 114 di Stan Lee e Jack Kirby, l’ex pugile-criminale fu dotato di una pozione magica da Loki, che permise al suo corpo di assorbire tutto ciò con cui veniva a contatto, dai liquidi all’acciaio fino ai diamanti. Questo potere ha reso Creel un pericoloso nemico per Thor e per i Vendicatori, con cui si è più volte scontrato nel corso degli anni. Tuttavia, dopo gli eventi narrati nella serie Freccia Nera del 2017, Carl sembrava aver definitvamente abbandonato la vita criminale. Ma evidentemente così non è.
Inizialmente riluttante nei confronti dell’offerta della Shadow Base, Creel si rende conto che quella vita gli manca e vuole una nuova sfida, così la sua mentalità torna rapidamente a essere quella di un cattivo. Con il siero che lo alimenta, Carl prende il nome di Red Dog e si dimostra un avversario davvero temibile per Hulk, che rischia seriamente di soccombere al nuovo Rulk. A mettere in serie difficoltà Bruce Banner sono proprio i poteri dell’Uomo Assorbente.
Come previsto dalla Shadow Base, infatti, Creel assorbe le radiazioni gamma dal corpo di Hulk e sembra davvero sul punto di polverizzare il Golia Verde, divenuto smunto e gracile, ormai prosciugato della sua stessa essenza. Si tratta di un’impresa mai riuscita a nessuno dei precedenti Rulk, tuttavia, come Creel aveva ricordato a sè stesso prima del combattimento, all’orgoglio fa seguito la rovina.
E così accade. Creel assorbe il demone da cui Banner è stato posseduto nell’ultimo periodo, The One Below All. L’entità, simile a un serpente, tortura la mente di Creel e comincia a divorare la sua anima, poi si manifesta nel regno fisico disintegrando il corpo del nuovo Rulk di fronte a un Hulk scioccato e impotente.
Per Creel è la fine? O riuscirà a salvarsi e tornare alla vita, come d’altronde già accaduto in passato? E se così fosse, continuerà a essere Hulk Rosso o la sua esperienza come Golia Cremisi è già al capolinea?
Per dare risposta a queste domande bisognerà aspettare quantomeno gli sviluppi della serie Immortal Hulk, se non attendere una nuova comparsa di Carl “Crusher” Creel in qualche altra pubblicazione Marvel Comics. Ammesso che avvenga.
Fonte: CBR