Ormai è ufficiale, il mondo DC Comics\ Warner Bros. cambia rotta, il successo mondiale di Wonder Woman e Aquaman – primo film DCEU sopra il miliardo- legato ai continui fallimenti di opere come Suicide Squad e Justice League traccia quella che sarà la nuova roadmap per il futuro del DCEU.
Aquaman: La recensione
Un futuro tutt’altro che roseo per l’universo narrativo condiviso di personaggi come Superman e Batman, nato frettolosamente per cercare di contrastare il successo degli Avengers dell’eterna rivale Marvel e cavalcare l’onda dei cinecomics.
Risultati alla mano, gli unici film che hanno avuto il successo sperato sono però stati quelli stand-alone, creati per farci amare e conoscere un solo personaggio alla volta, una situazione che sicuramente non è sfuggita a Tommy Emmerich, presidente degli Studios Warner Bros. Picture Group che ha quindi deciso di optare per quella che, almeno apparentemente sembrerebbe una condanna per il Worlds of DC
Diciamo che ci sentiamo tutti un po’ come se avessimo voltato pagina. Stiamo giocando con il playbook DC, che è molto diverso dal playbook Marvel. Quindi siamo molto meno concentrati su un universo condiviso. Possiamo pensare a un film alla volta. Ogni film è la sua equazione, un’entità a sé stante. È sempre una cosa che riguarda i registi per quanto ci riguarda.
Siamo molto concentrati sul mondo DC, sull’aumento dei prodotti d’animazione e sui film che contribuiscono alla conversazione sociale. Abbiamo un imprinting più Horror e non crediamo che le commedia siano morte. Vogliamo esplorare tutti i generi, coltivando nuovi franchise
Nel futuro possiamo quindi aspettarci quello che potrebbe essere interpretato come un ritorno alle origini del genere cinecomics, con uno sviluppo quasi totalmente verticale che mette al centro il singolo personaggio o gruppo di eroi, riducendo – se non eliminando – le sue iterazioni con gli altri personaggi dello stesso universo. Una strada diversa da quella del mondo Disney\Marvel, con punti di forza differenti, come per l’appunto la possibilità di diversificare maggiormente il target delle proprie pellicole senza remore e vincoli.
La Marvel Comics è stata la principale casa editrice del 2018, ma la DC ha avuto il fumetto più venduto
Il primo vero banco di prova per questo nuovo corso con molta probabilità non sarà il prossimo Shazam! ma Joker con Joaquin Phoenix, dove probabilmente vedremo uno stile più maturo e una pellicola R-Rated, che si avvicinerà a quanto mostrato con successo da film come Deadpool e Logan.
Non ci rimane che aspettare per scoprire se questa sarà una mossa vincente