Be Comics

BE COMICS: festival del fumetto sempre più giapponese Tutte le novità giapponesi del Be Comics

5665 0

Seguendo una tendenza artistica e culturale di sicuro richiamo, grazie a partner dalla lunga esperienza come l’Associazione Ochacaffè e la casa editrice J-Pop, il festival Be Comics sfodera una serie di ospiti giapponesi che farà la gioia di tutti gli amanti del Sol Levante, sia in campo musicale che grafico.

Be Comics
Locandina dell’evento Be Comics 2019, Padova, di Tuono Pettinato.

Partiamo dagli ospiti musicali, annunciando il ritorno in Italia della modella e cantante (e di recente Youtuber) MIOU (美欧), da anni appassionata di Italia e collaboratrice di Ochacaffè.
MIOU ha un folto pubblico grazie al suo stile originale, proponendo un J-Pop accattivante e ricercato, che mescola la tradizione giapponese con suoni elettronici moderni.

Be Comics
Miou

Cerca di preservare la tradizione del suo Paese e ne condivide la poesia esibendosi sui palchi di tutto il mondo, creando un crossover dove oriente e occidente si incontrano, questo anche grazie al suo essersi spostata qualche anno fa a Londra per farne la base della sua avventura musicale e culturale.
Fa parte della squadra Youtube del canale in italiano KJ Giapponesi, assieme ad altre modelle ed artiste nipponiche.

La dolcezza e grazia di Miou viene sul palco bilanciata dalla foga pazza, ispirata al punk, dei VAIWATT.
Mescolano J-rock, pezzi sperimentali e canzonette pop, anisong & suoni dai videogames, con un look tipicamente Harajuku.

Be Comics
Vaiwatt

Ascoltateli sull’album disponibile in tutti i negozi digitali, e l’energia positiva della loro musica vi convincerà a non perderli dal vivo sul palco del Be Comics, anche perché saranno eccezionalmente accompagnati dal chitarrista Chiba Daisuke, uno dei padri del rock indie di Tokyo.
Cliccando qui sarete reindirizzati alla pagina del gruppo VAIWATT

Masami Suda è invece il mitico animatore e character designer creatore di alcuni dei personaggi dell’animazione più amati di sempre, un nome legato ad anime come: Ken il guerriero, Candy Candy, Dottor Slump & Arale, Judo Boy, Il mago pancione Etcì, L’Ape Magà, Hurricane Polimar Dragon Ball, Slam Dunk, Yu-Gi-Oh. Un maestro che in cinquant’anni di carriera ha contribuito a rendere grande il mondo degli anime, mostrandosi un genio con una incredibile varietà di generi e stili.
Ha lavorato con studi prestigiosi come la Toei Animation e la Tatsunoko Production, tanto per citarne un paio. Al Be Comics viene in collaborazione con Nemo Academy.

Be Comics
Masami Suda

Il fumettista giapponese Tetsuya Tsutsui è l’autore dei manga “ Noise ” e “ Poison City ”, uno dei più brillanti autori di manga iper-contemporanei, in Italia solo per Be Comics in collaborazione con J-POP.
Tsutsui è tra i mangaka più stimolanti per la contemporaneità dei temi delle sue opere, da cui è stato tratto anche il film live action Prophecy.
Si è affermato con le serie Prophecy e Manhole e ha consolidato il suo successo con le più recenti Noise e Poison City (tutte tradotte in Italia da J-POP), caratterizzati da uno stile tra thriller mozzafiato e fantapolitica.
Il nuovo Poison City è un manga ambientato durante le Olimpiadi di Tokyo, in cui si immagina un controllo politico che, per creare un clima disteso durante il grande evento, vieta la pubblicazione di qualsiasi videogioco o manga “nocivo “.

Be Comics
Tetsuya Tsutsui

Oltre agli ospiti musicali e legati al fumetto, il Be Comics avrà una sala incontri dedicata alla cultura giapponese, dove l’associazione Ochacaffè porterà corsi di lingua per principianti, conferenze su arti come l’ikebana e la calligrafia, workshop su cosplay e fumetto, workshop sul kimono, presentazioni di libri e anche incontrare i suddetti artisti, assistendo alle loro interviste.

 

Banner

Francesca Bandini

Totalmente avvolta nella sua bolla fatta di letteratura (principalmente fantasy, urban fantasy e distopico), ballo, recitazione, post produzione, cinematografia e fotografia. Cosplayer dal 2008. Dedita al violino come il celebre Sherlock Holmes, innamorata della chitarra come Jimi Hendrix (senza darle fuoco). Entra nel mondo del K-Pop senza passare dal via e fra i suoi gruppi preferiti del genere svettano Super Junior e AOA. Tanti anni prima sposa il genere J-Rock, dove i GazettE resteranno sempre sovrani nella sua playlist.