Netflix porta nel suo vastissimo catalogo Dolemite Is My Name,film commedia diretto da Craig Brewer e tratto dalla vita di Rudy Ray Moore “the Godfather of Rap” comico, musicista, cantante, attore e produttore cinematografico. A darvi un motivo in più per vedere questo film il cast che comprende Eddie Murphy, Wesley Snipes, Snoop Dogg e Chris Rock.
Siamo nella L.A degli anni’70 dove Rudy Ray Moore è ormai un cantante fallito con una carriera mai decollata e un lavoro da cassiere. La svolta avviene quando l’uomo decide di crearsi un nuovo personaggio, partendo dalle rime e dai modi di un gruppo di senzatetto . Con queste basi Rudy proverà a farsi strada prima nel mondo della musica, poi nel mondo del cinema autofinanziandosi un progetto blaxploitation intitolato Dolemite.
Dolemite Is My Name è un biopic che segue il successo del suo protagonista, che ha saputo reinventare il folklore afroamericano con il suo il suo album Eat Out More Often, ma soprattutto ha saputo reinventarsi raggiungendo contro ogni aspettativa gli obbiettivi che si era prefissato
Il vero motore del successo di questo film è il suo protagonista, un Eddie Murphy decisamente in palla, come non lo vedevamo più ormai da moltissimi anni, totalmente credibile nei panni del personaggio e in grado di calamitare l’attenzione con tutto il suo carisma.
Dal punto di vista della storia Dolemite Is My Name è facilmente assimilabile con un altro titolo uscito negli ultimi anni, The Disaster Artist, in entrambi i casi ci troviamo davanti alla storia di una pellicola brutta che però ha trovato il suo posto nel mondo, diventando di culto. La storia di Rudy però mostra anche qualcosa di più, mostrandoci il mondo delle pellicole blaxploitation,un genere andato a scomparire al termine degli anni’70, ma che – come mostrato in questo film – ha avuto il suo periodo d’oro, dove nascosto fra tutte le esagerazioni mostrava il mondo delle comunità afroamericane.
Dolemite Is My Name è un film che ci porta a scoprire un personaggio che da noi non è così noto come Rudy, ma soprattutto ha il merito di farci riscoprire Eddie Murphy, da questo punto di vista non possiamo che dire che siamo davanti a un progetto riuscitissimo