Ormai lo sappiamo tutti, il covid-19 sta stravolgendo completamente la vita e le abitudini di tutti gli abitanti del pianeta, con strascichi che andranno ben oltre la durata della stessa pandemia
Uno dei settori colpiti è quello dell’intrattenimento, con produzioni e cinema chiusi e uscite rinviate che costringeranno i distributori a stilare il calendario cinematografico praticamente da 0, cercando di incastrare nuovamente tutti i loro prodotti in quello che ormai era diventato uno schema rodato, fatto di scelte tattiche e strategiche che ora potrebbero cambiare per sempre, o almeno per un buon periodo .
Anche colossi dall’aspetto immutabile come i premi Oscar dovranno scendere a patti con questa nuova realtà, che quasi sicuramente li costringerà ad affrontare dei piccoli grossi cambiamenti.
Una delle regole ferree dell’academy prevede che i titoli in corsa siano transitati dalle sale cinematografiche, un mantra che sembrava fino ad oggi scritto su pietra e su cui in passato anche colossi come Netflix avevano dovuto ingoiare bocconi amari. La possibilità concreta che alcuni possibili candidati degli Oscar 2021 possano finire per uscire solamente in formato digitale oppure on demand però è destinata ad aprire una breccia nel cuore della Academy of Motion Picture Arts and Science
Un portavoce dell’Academy ha dichiarato: “Ci stiamo concentrando nell’aiutare il nostro staff, i nostri membri e il settore ad affrontare in sicurezza questa crisi globale sanitaria ed economica. Siamo impegnati a valutare tutti gli aspetti di questo panorama incerto e capire quali cambiamenti possono essere compiuti. Siamo impegnati nel tentativo di essere agili e lungimiranti nelle nostre conversazioni su ciò che rappresenta il meglio per il futuro del settore e faremo ulteriori annunci nei prossimi giorni”.
Il mondo del cinema e le sue abitudini potrebbero uscire radicalmente cambiate da questo periodo di pandemia.