Nessuna decisione è stata ancora confermata, ma Deadline ritiene che l’incertezza del mercato del cinema, colpito dalla pandemia di COVID-19, potrebbe indurre Disney a direzionare film per le famiglie su Disney+. Ad abbandonare le sale potrebbero essere Cruella, il film live-action diretto da Craig Gillespie con le star Emma Stone ed Emma Thompson, segue Pinocchio, diretto da Robert Zemeckis e con Tom Hanks come protagonista. A completare la serie, si aggiunge Peter Pan e Wendy, film diretto da David Lowery con l’attrice Yara Shahidi nel ruolo di Tinker Bell.
Non è chiaro se i film verranno messi in streaming gratuitamente per gli abbonati alla piattaforma come avvenuto per il film Pixar Soul diretto da Pete Docter, oppure se sarà necessario pagare una quota extra come per la visione di Mulan. Resta comunque una strategia di adattamento straordinaria messa in atto per fronteggiare la crisi.
Disney sta certamente vagliando ogni opzione e prendendo in considerazione idee per arrivare al proprio target di spettatori. Senza la creazione di Disney+ e il seguito di subscribers, la stima delle perdite sarebbe stata ingente, considerando anche la chiusura dei parchi a tema e la sospensione dell’intrattenimento live proposto dal franchise, il quale è stato costretto a ridimensionare le proprie iniziative a causa dell’emergenza sanitaria che sta colpendo il mondo intero.
Ovviamente la neonata Disney+ non vanta ancora il netto di iscritti raggiunto da Netflix (circa 195 milioni di iscritti in tutto il mondo), ma la sua crescita è stata notevole nell’arco dei mesi.
Secondo Deadline, la scelta di affrettare il lancio dei titoli menzionati in apertura deriverebbe dalla mossa di una controparte. Nello specifico, si tratta di Warner Bros, la quale ha inaspettatamente rivelato l’uscita di Wonder Woman 1984 indipendentemente dalla fine della pandemia e il cui debutto avverrà su HBO Max e simultaneamente in alcuni cinema per il giorno di Natale.