Internet ricaricabile per la casa: come funziona e quali sono i suoi vantaggi

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Oggi abbiamo diverse opzioni per portare internet a casa nostra, ma non sono tutte uguali. Va subito fatta una distinzione chiara fra i contratti ricaricabili e quelli con abbonamento. Questi ultimi consentono di avere la connessione a casa previo pagamento di una tariffa mensile fissa, con la possibilità di sfruttare una connessione a internet senza limiti in termini di GB, di traffico e quant’altro. La principale differenza di questo contratto rispetto a quello ricaricabile è che nel secondo caso non si deve pagare un costo mensile fisso. Infatti, si può decidere liberamente quando ricaricare la tessera e quando non farlo a seconda delle proprie necessità. E una volta che il credito nella scheda si esaurisce, basta semplicemente caricare altro credito per poter tornare a navigare sul web.

 

Perché scegliere un contratto con internet ricaricabile

 

Non c’è una regola fissa perché ogni tipologia di contratto ha i suoi pro e i suoi contro, quindi è più adatta a determinate circostanze e necessità piuttosto che altre. Quando conviene sottoscrivere un contratto con internet ricaricabile? Nel caso in cui si abbia la necessità di avere la connessione anche in altre abitazioni, ad esempio in una seconda casa oppure nel posto in cui si soggiorna durante le vacanze, un’offerta ricaricabile è utile in quanto ha meno vincoli e comporta un’attivazione più rapida. Nei contratti ricaricabili il costo è flessibile e si paga soltanto ciò che si consuma, inoltre si ha una maggiore libertà contrattuale. Guardando tra le diverse offerte di internet ricaricabile, si nota ad esempio quella di Linkem che consente di navigare senza alcun vincolo e senza nessun limite di traffico. In questo modo viene ampliata ancora di più la gamma di vantaggi di queste opzioni abbattendo uno dei principali vecchi limiti di questi contratti, ovvero i vincoli sul traffico.

 

Internet ricaricabile, chiavetta USB sì o no?

 

Un tempo l’unico modo per sfruttare questa tipologia di connessione era la chiavetta USB da collegare al computer, dotata di slot per inserire la scheda SIM dell’operatore internet. Si connetteva al PC, si avviava o stoppava tramite un software, e permetteva dunque di accendere e spegnere la connessione a comando, segnalando anche la quantità di traffico residuo. Oggi è possibile farne a meno, grazie ai router wifi, che oramai hanno un costo più che abbordabile. Il vantaggio è evidente: i router permettono di connettere a internet più dispositivi in simultanea, mentre le chiavette consentono un solo device connesso alla volta. In secondo luogo, la qualità della ricezione del segnale è superiore, per via delle antenne interne o esterne, e il segnale stesso appare più stabile, veloce e performante. I router portatili possono far comodo in diverse circostanze, come già detto ad esempio quando ci si sposta nella seconda casa per le vacanze estive, o quando si desidera connettere un device con un cavo Ethernet (ad esempio le console per attività come il gaming).

 

 

Le opzioni per avere internet a casa sono tante e quella della ricaricabile, in definitiva, può risultare vantaggiosa quando si vuole avere più liberà contrattuale e maggiore flessibilità di utilizzo.

 

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Iarin Fabbri

Spadin (alias Iarin Fabbri) è uno dei fondatori di Project Nerd. E' socio fondatore di Webbare.it che è l'azienda che si occupa di tutto lo sviluppo software e montaggi video e grafica per Project Nerd. Spadin è esperto di retrogaming e comics, più che esperto, possiamo definirlo memoria storica, e si tiene informato sulle serie tv e i cine-comics