Su Disney+ è disponibile dall’11 marzo il film d’animazione Red.
La pellicola è co-scritta e diretta da Domee Shi.
L’azione del film si svolge a Toronto. La protagonista della storia è Mei Lee, una tredicenne cinese molto brava a scuola. Le sue amiche, Miriam, Priya e Abby, le vogliono bene e condividono ogni momento importante della vita. Tutte insieme sono delle appassionate ammiratrici dei 4*Town, una boy band. Finita la scuola, Mei aiuta la madre Ming a gestire il tempio della loro famiglia. Nonostante tutto, Ming vuole che Mei sia sempre perfetta. Fa di tutto per non incoraggiare le sue passioni, anche la cotta che ha per Devon, un diciassettenne che lavora in un minimarket. Una mattina, Mei si sveglia e scopre che si è trasformata in un panda rosso gigante. Da qui parte l’incredibile racconto del film.
La pellicola Disney Pixar è più indirizzata ai pre-adolescenti
In Red il tema principale è l’adolescenza. Vengono trattati il rapporto genitori-figli, i primi mutamenti fisici e mentali e i primi sconvolgimenti ormonali. Tutto questo viene rappresentato con intelligenza e delicatezza. Grazie a una buona sceneggiatura scritta da Julia Cho e da Domee Shi. Mei, infatti, incarna alla perfezione la ragazzina che fa i primi passi nel complicato mondo dell’adolescenza. I dialoghi sono brillanti, spassosi e profondi. Funzionano bene i botta e risposta dei protagonisti, soprattutto, quelli dei più giovani. Tutti i personaggi sono scritti con arguzia, umanità e umorismo.
Il difficile mondo dell’adolescenza
Mei, quindi, si ritrova a fare i conti con un mutamento fisico fondamentale per la propria crescita. Abituata a non poter dimostrare le proprie emozioni, soprattutto, alla madre Ming, il corpo e la mente si ribellano per lei. Ogni volta che prova una sensazione forte, infatti, si trasforma in un panda rosso enorme. Si ritrova, quindi, a sentirsi in imbarazzo a scuola e con gli amici. Un escamotage molto intelligente e originale per rappresentare cosa significa davvero essere una neo adolescente. Mei è la protagonista indiscussa, ma, insieme a lei, anche la madre e la nonna si conservano un ruolo importante nel film. Loro, infatti, rappresentano il passato che si scontra con il presente e il futuro della ragazzina. Stupefacenti i colori di Disney-Pixar, così come la realizzazione 3d dei personaggi. Purtroppo, però, lo stile usato da questa pellicola, può essere facilmente confuso con quello usato in altre pellicole animate. E, questo, è veramente un peccato. La colonna sonora, però, aiuta lo spettatore a immergersi nella straordinaria storia. Degno di nota le tre canzoni firmate da Billie Eilish. Questa pellicola, quindi, è consigliata ai nostalgici e agli adolescenti.