Il clima che circonda il fandom online è cambiato così tanto e in così poco tempo che devo chiedermi come sarebbe andato avanti oggi un film come “Rogue One: A Star Wars Story”, anche solo a 6 anni di distanza dalla sua uscita originale. Avviso spoiler, nel caso in cui ti fossi perso in qualche modo il film spin-off / prequel di “Star Wars” da $ 1 miliardo dell’originale del 1977: ogni singolo dei nostri eroi muore di una morte orribile entro la fine della storia, peccato di una nota finale che è stato riscattato solo dall’apparizione di una principessa Leia de-invecchiata digitalmente che è entrata in possesso dei piani della Morte Nera. (A seconda di chi chiedi, tuttavia, quella piccola acrobazia in CGI ha solo reso il finale pessimo ancora più cupo, in particolare perché questa sarebbe stata una delle “apparizioni” finali di Carrie Fisher prima della sua prematura scomparsa.)
Se ricordi, la parola del giorno che circondava il film diretto da Gareth Edwards ruotava attorno a “dark”. Il dramma più grintoso e molto meno operistico descriveva il conflitto in tutta la galassia attraverso la prospettiva di personaggi imperfetti, la maggior parte dei quali erano privi di poteri o abilità speciali. Mentre l’esecuzione del film ha lasciato alcuni spettatori confusi, “Rogue One” ha sicuramente raggiunto i suoi obiettivi dichiarati. Ora che sta ricevendo uno spin-off/prequel a sé stante sotto forma di “Andor“, l’imminente serie Disney +, siamo di nuovo pronti per un altro round di marketing che gioca la terribile posta in gioco di questo periodo nella storia del franchise.
Diego Luna riprenderà il ruolo di Cassian Andor nella nuova serie, seguendo il percorso iniziale del personaggio verso il ribelle più schietto che sarebbe diventato in seguito. In un’intervista con Vanity Fair, l’attore ha parlato dell’importante ruolo che “Star Wars” ha nell’influenzare il cambiamento del mondo reale e, abbastanza opportunamente, di come la sua ambientazione nei “tempi più bui” influisca su questo.
“Credo che la fantascienza e le storie che accadono in una galassia molto, molto lontana siano un ottimo strumento per commentare il nostro mondo, la tua vita e la mia vita e il modo in cui interagiamo. Dobbiamo esplorare il rivoluzionario che possiamo diventare per cambiare le cose , per fermare la guerra, per rendere questo mondo un posto vivibile. Quindi ‘Andor’ ne parla. Penso che possa ispirare molte persone su quanto puoi fare da solo. “
Ma per arrivare a quel punto di ispirazione, “Andor” deve prima immergersi nell’assassino / spia ribelle come una figura che è “moralmente complicata in un modo davvero oscuro”, nelle parole dello showrunner della serie Tony Gilroy. Spiega brevemente che la serie sarà ambientata 5 anni prima degli eventi di “Rogue One”, anche se ulteriori flashback ci porteranno all’infanzia di Andor per riempire gli spazi vuoti suggeriti dal film del 2016 e assistere a come il suo pianeta natale adottivo viene “radicalizzato” in risposta al dominio dell’Impero. Secondo Luna, la serie non si sottrarrà a tale disperazione.
“È qualcuno che sopravvive in tempi bui. Se conosci l’universo e la storia di ‘Star Wars’, questi sono i tempi più bui.”
“Andor” sarà presentato in anteprima su Disney + entro la fine dell’estate in una data che deve essere annunciata.
