Se volete vedere un altro mio post sull’ anime No game no life potete vederlo qui, mentre se vi interessa il genere horror ecco il post sull’ anime Tokyo ghoul che potete vederlo invece qui
Hai to gensou no grimgar
Un gruppo di ragazzi si risveglia in un luogo a loro sconosciuto, nella loro mente ci sono solo le tenebre, il nulla più totale. Non ricordano niente, né da dove vengono né chi sono, tutto quello che sanno è il loro nome. Il gruppo viene portato da uno strano tizio di nome Brittany che spiega loro che si trovano a Grimgar, colui darà a ciascuno di loro 10 monete d’argento, sempre se si uniscano alla squadra di soldati volontari, il loro compito sarà raccogliere informazioni con astuzia su quel mondo cercando di sopravvivere uccidendo mostri e vendendo parti del loro corpo. Il gruppo non ha scelta, in quel mondo per sopravvivere bisogna uccidere, o così o essere uccisi. Bisogna equipaggiarsi di spada,armature e skill (mosse speciali che cambiano da razza in razza: mago,guerriero,ladro, ecc …) . Comincia così la lotta alla sopravvivenza di Haruhito unitosi ad un party (una squadra di giocatori) in quello che ha tutto l’aspetto di un mondo fantasy dei videogames. L’anime ha un’ottima trama ed è ben strutturato. I personaggi, anche se manca loro una descrizione, riescono a far capire la propria personalità e gli atteggiamenti sul campo. La grafica è buona ma nulla di che. Numerose sono le considerazioni del personaggio principale che man mano si va avanti con gli episodi riesce a farsi amare. Sono ovviamente presenti alcune scene ecchi e parti divertenti. Al momento per vedere l’anime è possibile farlo solo in versione sub italiana. Tranne qualche piccolo errore nei sottotitoli l’anime nel suo complesso è ottimo, lo consiglio caldamente.
Maaa la trama è cupa? Nel senso, dei protagonisti muore qualcuno? Forse sarebbe meglio non saperlo, però ci sono certe scene negli anime che proprio non mi piacciono 😛