ATTENZIONE SPOILER INSIDE

La terra nell’universo Marvel è un luogo pieno di super-eroi, nella sua storia è stata dimora per gli Eterni ,per gli esperimenti Inumani dei Kree, per i mutanti e per individui “potenziati” come Captain America, Hulk,Spider-Man e molti altri. Una storia quella che lega i super-poteri al nostro pianeta che abbiamo recentemente scoperto strettamente legata alle origini dell’umanità stessa, come dimostra l’introduzione del team di Avengers preistorici introdotti da Legacy.

Sulle pagine di Avengers #5, di  Jason Aaron, Paco Median e Ed McGuinness, scopriremo l’origine segreta di tutto questo, Il dio asgardiano dell’inganno, Loki, rivelerà infatti la scioccante motivazione per la quale la terra è un vero focolaio di individui potenziati.

Il numero si aprirà esattamente dove termina il numero precedente, con il Dio e Capitan America che fissano il cadavere di un antico celestiale affondato nelle acque del Polo Nord. Loki spiegherà che questo celestiale, da lui chiamato Progenitore, è il vero motivo dietro la propensione umana a sviluppare superpoteri.

Questo celestiale, Il progenitore, fu il primo della sua specie a cadere sotto l’infezione delle locuste spaziali dell’Orda.Quando l’Orda prese il sopravvento sull’essere cosmico gigante esso cadde sul pianeta, mentre questo non era nient’altro che un turbinio di lava fusa. Il celestiale soccombette all’attacco, vomitando e sanguinando il suo nero fango radioattivo, che si è mescolato cosi alla lava.

Il liquido oscuro  è diventato cosi parte della Terra per come la conosciamo e questo, insieme alla presenza del suo cadavere avrebbe influito sul percorso evolutivo del pianeta, alterandolo e portando quindi i suoi abitanti alla possibilità di sviluppare diverse abilità in grado di renderli più forti.  Un semplice incidente di cui sapremo di più in futuro, ma sarà veramente tutto qui? .

Avengers # 5 di Aaron, Medina e McGuinness, arriverà negli scaffali delle fumetterie USA a partire da questo mercoledì 18 luglio.

Voi cosa ne pensate?