Ancora pochi dettagli sono stati resi noti sul film di Star Trek che porterà la firma di Quentin Tarantino, il che significa che le voci sono destinate ad aumentare costantemente giorno dopo giorno. Karl Urban, che attualmente riveste i panni del dottor Leonard McCoy nel cast dell’Enterprise nel franchise di Star Trek, dovrebbe essere riconfermato anche per il progetto di Tarantino, ed è stato fonte di qualche commento premonitore sul film.
Secondo lui, Tarantino “è andato negli uffici del produttore JJ Abrams, dove si è sentito dire che lo volevano per un progetto di Star Trek. So più o meno di cosa si tratta, ed è un progetto esaltante.”
Non dobbiamo preoccuparci del fatto che uno Star Trek di Tarantino possa essere rimpinzato di violenza, oscenità o cose del genere. Vuole un rating di tipo R per rendere le cose più incalzanti, ma non c’è da farsi strane idee.
Se dovessimo vedere una scena come quelle che abbiamo già visto, dove qualcuno viene risucchiato nello spazio, non avverrà in maniera troppo raccapricciante. Gli servirà un certo spazio di manovra per rendere al meglio il suo intento, ma gli verrà comunque concesso, è un grande regista e la sua idea è davvero fantastica, sarà bellissimo lavorare con lui.
Questo genere di suspance è una cosa che ho davvero apprezzato nell’operato di DeForest Kelly, così capace di catturare tutto l’orrore dello spazio aperto nello sguardo di terrore dei suoi occhi, che mi colpiva sempre da bambino.
Prima di dedicarsi a Star Trek, Tarantino dovrà portare a termine il suo attuale lavoro Once Upon a Time in Hollywood, il cui rilascio è previsto per il 9 agosto 2019, a cinquant’anni esatti dall’omicidio di Sharon Tate. Gli ultimi avvenimenti riguardo la morte di Burt Reynolds però rischiano di portare ritardi alla pellicola.
LEGGI ANCHE: I primi dettagli sul progetto di Tarantino per Star Trek
Fonte: CinemaTown
